La VI Conferenza nazionale di Firenze ha come sottotitolo specifico: “Istituti e politica culturale”. Si articola in due sessioni pubbliche e cinque workshop. La prima delle due sessioni è dedicata all’approfondimento e alla ulteriore definizione della “carta di Ravello”, approvata nella V Conferenza nazionale AICI e finalizzata ad un “Patto per la Cultura”. La prima sessione chiama quindi in causa protagonisti istituzionali ed esponenti della società civile. La seconda sessione è dedicata invece alla “Politica culturale nel Mediterraneo”. Questa sessione chiama in causa esponenti istituzionali e della cultura di vari paesi interessati a questo teatro, in una cornice, quella di Firenze, che già negli anni Cinquanta fu la sede dei colloqui sulla pace e la civiltà convocati dal Sindaco Giorgio La Pira.
Durante la manifestazione si terranno 5 workshop a tema:
La sesta conferenza nazionale AICI si è svolta dal 7 al 9 novembre 2019 a Firenze, presso la prestigiosa sede di Palazzo Vecchio.
Palazzo Vecchio è il simbolo della città di Firenze – insieme a Santa Maria del Fiore e al David di Michelangelo – e da sempre sede del governo cittadino. Rappresenta la migliore sintesi dell’architettura civile trecentesca cittadina ed è uno dei palazzi civici più conosciuti nel mondo.
Chiamato in origine “Palazzo dei Priori”, divenne nel XV secolo “Palazzo della Signoria”, dal nome dell’organismo principale della Repubblica di Firenze; nel 1540 divenne Palazzo Ducale, quando il duca Cosimo I de’ Medici ne fece la sua residenza; infine il nome Vecchio lo assunse dopo il 1565 quando la corte del Duca Cosimo si spostò nel “nuovo” Palazzo Pitti.
In questa sezione verranno riportati i principali documenti prodotti a seguito dell’evento e dei workshop. Sarà possibile scaricarli per ogni necessità.